III tappa dal rifugio Lavarella al rif A. Dibona

III tappa

Dal rifugio lavarella al rif A. Dibona 7h15
30 luglio 2018
La partenza è leggermente in salita, risale dai due rifugi fanes e lavarella fino a portarsi in un pianoro al lago di limo, continua con leggeri saliscendi lo sguardo già si lascia andare a scorci a destra e sinistra fino al punto dove si risale decisi a sinistra per raggiungere la forcella del lago. A dx rimane uno scorcio sulla Marmolada che si vedrà anche dopo ma da qui è molto suggestivo. La salita alla forcella non troppo impegnativa e regala scorci interessanti tutt’intorno. Arrivato alla forcella si vede sotto Il lago lagazuoi e poco che si scende, per sentiero ripido di ghiaioni ma ben attrezzato a gradoni, a volte un po esposto per chi soffre di vertigini ma ben messo. Si vede in alto a sinistra il rifugio lagazuoi. Sembra infinita la discesa giù al lago e poi la risalita, invece poco a poco si fa.
Dalla forcella lagazuoi potrei evitare di salire al rifugio perché tanto devo continuare dall’altro lato e oltretutto mi hanno indicato 4 ore dal rif lagazuoi al Dibona , ma come si fa sono qua 15′ e sono su… oltretutto incontro un ragazzo sulla forcella a cui chiedo indicazioni, noto la maglia con il simbolo del CAI mi sembra l’uomo giusto 👍. In effetti oltre a confermarmi il sentiero per dopo mi da preziose info per il lagazuoi, altri 10′ e arrivi ad un punto panoramico spettacolare ne approfitto allora, in effetti c’è la folla.. poi mi parla di una galleria da dove scenderà lui che scenderà di 350 metri al passo
Falzarego, costruita ai tempi della grande guerra ora ristrutturata con addirittura il museo interno… tengo buona l’informazione per la prox volta.. di ritorno prendo una fetta di torta al rifugio è poi riparto in discesa verso il Dibona.  Girarsi per vedere la strada fata a volte permette di fare foto ancora migliori .. il sentiero che devo prendere e chiuso perché franato, poco male sotto c’è ne un altro che porta nella stessa direzione rimane solo più basso, forse gli scorci panoramici erano più belli dall’alto ma continuò a stupirmi ad ogni sguardo a dx o sx
Il sentiero rimane ai margini del bosco abbastanza in costa con qualche sali scendi e qualche attraversamento di ghiaioni.. a dx continuo  a vedere le 5 torri l’antelao e a poco a poco scompare
Il pelmo.. (grazie all’aiuto dell’uomo cai 👍)
Arrivo al Dibona prima del previsto.. ottimo mi doccio e attendo la cena 😁
Questa voce è stata pubblicata in Ushuaia-Alaska 2011. Contrassegna il permalink.