II tappa dal rifugio Biella al Lavarella

II Tappa dal rifugio Biella al Lavarella circa 4h 15′
29 luglio 2018

In camerata i movimenti degli altri avventori iniziano di buon ora, un po’ troppo presto, la colazione self è alle 7 la signora mi dice che alle
6:30 lei è già lì ma alle 4 di certo no.. dove andranno questi qua? chissà…?! Comunque sia anche io prima delle 7 sono a fare colazione, sono l’ultimo ad alzarmi dalla branda. Ieri sera parlando con la signora mi suggerisce di salire alla croda del becco 2810m slm 2h30 su e giù senza zaino, Ho una tappa breve di 4 ore potrei provare… anche perché metto il timbro sulla mia guida oltre che del rifugio anche della vetta e mi dice: “ecco adesso ti tocca farla”.. è una signora simpatica e gentile mi chiede informazioni su come mi sono organizzato e se ho prenotato tutto.
Ci penso su un po’ su, oggi è di nuovo una tappa corta poi cominciano delle tappe un po’ forzate, colpa mia che ho prenotato i rifugi in ritardo e trovandoli pieni mi è toccato aggiustare il tiro su quelli liberi… allora preferisco evitare una fatica inutile meglio tenermi per i prossimi giorni… ne avrò bisogno..
L’inizio è facile ed in discesa si raggiunge velocemente il rifugio senes in una bella radura seguendo più che altro la strada e a tratti i sentieri che tagliano un po’..  fino a seguire la strada che a tornanti portano infondo alla valle al rifugio pederu a 1538 m dai 2327 m slm del Biella sono un bel dislivello anche per una discesa, fortuna comoda su strada ghiaiata a tratti scivolosa e ripida ma sostanzialmente buona. Sosta per un caffè al rifugio per poi ripartire in salita a fianco del torrente e della strada bianca a tratti condivisa, subito un po’ ripida dopo spiana e a tratti sale dolcemente tra vette rocciose e colorate e colate di ghiaia,  il rifugio lavarella saluta a vista il fanes trai i due rifugi le mucche al pascolo è un torrente che se si risale appena si scopre un piccolo laghetto…
Pranzo con calma, al mio tavolo si siedono due signori che ho già visto sia ieri che oggi, uno di loro è una guida o meglio come dice lui accompagnatore escursionista sia a piedi che in bici MTb e strada. Colgo l’occasione per parlare dei tanti eventi ciclistici da queste parti…
L’altro signore un suo cliente che lascia nelle mani di una comitiva più numerosa in arrivo oggi al fanes.

Il rifugio è molto bello, ben organizzato e pulito, meglio dire moderno, la strada comoda per raggiungerlo di certo aiuta
Pranzo con un piatto di formaggi e salumi compresi di crema di rafano che mi apre le narici e adoro allo stesso tempo.. e miele e nocciole per i formaggi…
il pomeriggio relax

Questa voce è stata pubblicata in Ushuaia-Alaska 2011. Contrassegna il permalink.