Cat Ba island – Halong bay

20 marzo 2019

Passo la notte in bus da Sapa a Cat Ba island, il night bus con le cuccette mi permette di dormire un po’.. arrivo alle 7 in tempo per la colazione. Ho provato a chiedere più volte al tipo dell’agenzia come funzionava il viaggio, c’è un ponte per arrivare sull’isola? O prendiamo un traghetto, e come lo prendiamo? Col bus o a piedi ? Ero riuscito a capire anche consultandomi con un turista francese che c’era un ponte(sulla guida c’era scritto che era in costruzione quindi può essere) alla fine mi sveglio proprio mentre saliamo sul traghetto 😂🤣, non fa nessuna differenza volevo conoscere l’organizzazione tutto lì…

Dopo una buona colazione con un caffè all’uovo, trovo l’ostello più economico, lascio i bagagli e me ne vado a zonzo. Visito un punto panoramico, il forte dei cannoni, postazioni risalente alla seconda guerra mondiale da dove si può vedere tutta isola… Nei momenti di relax studio le varie possibilità di escursioni alla baia di Halong che mi ha lasciato Bruce Lee il gestore dell’ostello… è lui è uguale!!😳😳

Pomeriggio noleggio un motorino per andare al centro dell’isola dove c’è un parco e la possibilità di fare un trekking s salire in cima ad una collina e godersi il panorama verdeggiante… Proseguo per il porto dal lato opposto dell’isola, molto più calmo e tranquillo..

21 marzo

Ho deciso per l’escursione di un giorno, attendo alle 8 all’ingresso dell’ostello, arriva un minivan stipato ci porta all’imbarco sulla barca che ci porterà in giro per il golfo del Toncino.

La prima tappa consiste nel raggiungere la monkey island, queste scimmiette se non stai attento ti rubano anche il portafoglio… però sono simpatiche e giocherellone .. si può fare un trekking un po’ impervio su rocce per arrivare ad un punto panoramico. Salgo per un po’ poi me lo faccio bastare al primo punto panoramico perché siamo in tanti e il sentiero non mi da sicurezza, è stretto, impervio, le rocce appuntite, sembra più un arrampicata..

Riprendiamo il mare attraversando un villaggio galleggiante di pescatori, la guida ci dice che vivono qua in pianta stabile. All’esterno delle abitazioni si vedono i panni stesi, qualche pianta in vaso, probabilmente spezie o sapori per la cucina, ci sono diversi cani e gatti.. reti ovunque. Per l’acqua potabile e e tutto quello che non è pesce devono aspettare i rifornimenti dalla terra ferma…

Siamo nel mezzo delle due baie, Lan Ha bay e Ha Long bay, qui consumiamo un buon pasto a bordo, cucina tipica, riso, uovo strapazzato, tofu, verdure, pesce non meglio definito, a contorno anche delle arachidi, prenderle con le bacchette sembra un gioco di abilità 😜…

Ora siamo pronti per l’escursione in kayak, sono da due così faccio squadra con Cia, un ragazzo iraniano che vive in Svezia. Ci sono diverse lagune chiuse vi si accede attraversando delle grotte a volte anche strette e basse, è divertente ammirare dal livello dell’acqua questi luoghi. Facciamo due orette così pagaiando qua e là, l’ambiente trasmette molta calma, non ci sono rumori e l’acqua sembra quasi ferma chiusa in queste lagune.

Il resto della baia non è tra le più limpide, non è il mare di plastica, ma comincia a formarsi qui probabilmente.. 😞

La guida ci porta a fare il bagno in luogo chiuso dove non c’è plastica almeno e l’acqua e’ più pulita…

E facciamocelo sto bagnetto nella baia.. un bel tuffo dalla barca e via una nuotata fino alla spiaggia, è freschina…

Sulla via del rientro facciamo sosta in un altro villaggio galleggiante molto più grande del precedente e comunque calato rispetto ad anni fa dice sempre la guida…

Speriamo che la gita sia stata di vostro gradimento potete lasciare la mancia uscendo 🤣😂

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