Dunedin

20 novembre

Dunedin,

chalet backpackers hostel

Sono qui dal giorno della tempesta, il 18, grazie a Charlotte che mi ha caricato.. 😅 ieri il tempo non era migliore e nemmeno oggi. Secondo i programmi sarei dovuto arrivare ieri sera, considerato il tempo probabilmente avrei dovuto prendere comunque un mezzo.. così è andata meglio mi sono riposato anche un po’. La temperatura è freschina. Abbiamo acceso la stufa elettrica in camerata.. ci stava tutta.

Ho accumulato stanchezza e questi due giorni di sosta mi hanno fatto bene.

Qui in ostello ci sono un paio di italiani ho parlato un po’ con uno di loro ha 30 anni ha girato Asia, Australia, Brasile e qui, sempre lavorando qua e là.. che grande! Tornare a casa? Mha? Abbiamo condiviso che vivere in ostello ti fa vivere con l’essenziale, quello che hai sta benissimo dentro lo zaino pronto a ripartire. Il resto non ti serve.. come in bici..

Si non ha un lavoro definito sicuro, potrebbe terminare a breve ma anche trovarne un altro con facilità, quando non è il lavoro che ami è soltanto un intervallo tra questo e quello.

Lavoro, vivo, risparmio qualcosa per un corso di studi o un viaggio .. e tutto questo è esperienza che accumuli.

Canzone del giorno

Eddie Vedder- Society

https://youtu.be/DgQR0x5ljek

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La tempesta

18 novembre

Da Winchester a…

Mi sveglio presto prima della sveglia sento qualcosa che cade sulla tenda, ecco è arrivata la pioggia.. due giorni che doveva piovere è arrivata. Ho messo la tenda un po’ più riparata sotto un albero proprio nel caso fosse piovuto, fortunatamente è stato il vento a far cadere qualcosa di piccolo e ripetutamente.. non piove!

Rimango ancora un po’ a covare poi faccio su armi e bagagli! Rimango stupito all’uscita della tenda di trovarla asciutta, non meno umida rispetto alla costa ovest… ASCIUTTA! Sorrido compiaciuto 😁 la ripiego e via colazione!!

Raggiungo velocemente Timaru a circa 25 km si estende molto lungo la strada così ho l’occasione di passarci in mezzo, sono attratto dal suono delle campane e dalla vista del campanile, in effetti non se ne vedono tanti, poi oggi è domenica… faccio alcune foto poi mi incuriosisce un alpaca, al guinzaglio.. 😳 che sia il conte Lello Mascetti? Mi avvicino chiedo di fare una foto e chiacchiero con la coppia che lo sta portando a spasso.. Mi sembra eccentrico portarsi un alpaca al guinzaglio docile che sia. Mi interessava scattare la foto non fargli sapere la mia opinione. Saluto e riparto, comunque molto gentili.

Non vado veloce come sulla pianura di ieri ma non mi lamento mi fermo a fare uno spuntino poi sembra piovere ne approfitto per un caffè.. ha smesso di piovere nel mentre, ma mi preparo lo stesso alla pioggia en sa mai.. il signore dice tranquillo è andata. Be meglio!! Dopo qualche collina vedo nero.. la in fondo è notte.. e sotto le nubi la fitta nebbia creata dalla pioggia battente.. mi ero già preparato mi manca solo i pantaloni mettiamoceli. Via piano piano.. quando arriva il buio è un vento gelido e non è acqua è grandine… 😳😳😳😱😱😱 sono in mezzo al nulla… vedo alcuni alberi a sx metto la bici in terra più lontano possibile dalla strada salto la recinzione e mi infilo la sotto.. ne prendo lo stesso ma meno! Vedo le macchine rallentare e altre fermarsi.. mo clavour!!

Non grandina più ma piove ancora non posso continuare a fare il palo provo ad andare. Risalto di la.. 😳😳 la strada è bianca!!

Devo arrivare almeno ad un riparo. Un caffè mi scaldo poi vedrò..

tento di mettermi i guanti fa freddo ma ho le mani così bagnate che non riescono a scivolarci dentro.. poi si ferma un minivan!

Senza dire una parola apre il portellone e dentro la bici Wow!

Charlotte sta andando a Dunedine a recuperare il figlio che ha finito l’università, mi chiede dove devo andare… a questo punto perché fermarsi prima, va bene Dunedine..

Lungo la strada cerco di vedere il paesaggio, cosa mi sto perdendo..

Non mi sembra un granché solo in un piccolo tratto una bella vista sulla costa poi bene o male è molto simile a prima..

Charlotte prima era ad una fiera a Oamaru, la città che avevo programmato come fine tappa.

È una città molto vecchia rispetto alle altre in Nuova Zelanda e la fiera era di mezzi agricoli d’epoca mi fa vedere alcune foto e incrociamo anche un camion carico di uno di questi trattori.

Arrivati a Oamaru per farmi vedere la città facciamo il giro interno così mi mostra gli edifici antichi e qualche personaggio ancora in costume d’epoca..

A Dunedine mi porta un po’ più vicino al centro poi mi arrangio io a seguire le indicazioni per l’ostello

Alla fine 75 km da Winchester alla tempesta 😜😂🤣

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16 e 17 Novembre

16 novembre

Entro in ostello insieme a Peter, faccia simpatica,mi saluta, lui è nella camera accanto, poi io passo il pomeriggio a dormire lo ritrovo quando esco per la cena, è sloveno domani prenderà anche lui il bus per Nelson a nord dell’isola del sud, io mi fermerò a Greymoth per poi prendere il treno per Cristcurch.

Chiacchieriamo un po’, andrà a fare un trekking sulla costa nord.

Ci ritroviamo a fare colazione la mattina dopo è un chiacchierone quando gli dico che lavoro in banca mi chiede se l’ho rapinata e poi solo scappato dall’altra parte del mondo 🤣😂🤣

Simpatico!! Ridiamo!

Lui lavora in un industria farmaceutica a Lubiana.

Sarà per entrambi una giornata in viaggio. Io sono un po’ scombussolato, forse perché non solo in sella.. 😜

Il cambio di mezzo è veloce la fermata del bus è proprio in stazione, da buon italiano salto il check in dei bagagli e li passo direttamente io agli addetti nel vagone portabagagli.. eh io ho la bici sono premuroso.. dopo fatico a spiegarlo alla tipa della biglietteria che conferma la mia prenotazione. Però i miei bagagli sono già al sicuro 😁😜

Il tranz alpine railway attraversa il paese da costa a costa attraverso le montagne sull’Arthur pass. In coda c’è il vagone panoramico senza vetri aperto per gli appassionati di foto.. lo scopro solo a metà viaggio 🤦‍♂️ eh mi manca la bici..

A Cristcurch cerco l’alloggio più comodo ed economico, passo la notte al fresco, in prigione 😳

😜è una vecchia prigione risistemata, e anche molto bene direi le camerate sono massimo da due, le celle sono strettine 🤷‍♂️ e ho la fortuna di essere da solo quindi è perfetta 👍

17 novembre

Da Cristcurch a Whincester 142 km

Cerco di svegliarmi presto ho letto le previsioni e mettono pioggia per i miei ultimi tre giorni di bici, ancora non piove, Bhe partire ancora asciutto è già una buona partenza..

Mentre carico la bici rivedo Paolo, italiano è di Grosseto l’avevo incontrato la prima volta fuori dalla stazione di servizio di Haast, lui viaggia in auto, quel giorno tra una passeggiata e un lookout ci siamo rivisti due tre volte fino al fox glacier. Quando mi vede è un po’ incredulo, ma gli dico sono arrivato con bus e treno… 😊

Due chiacchiere e ci salutiamo questa volta andiamo in due direzioni opposte.

La giornata di oggi prevede una anonima pianura, cambierà dopo ma oggi è da velocisti.. a 40 km dopo aver snobbato un macdonald per uno spuntino entro in un azienda vinicola, dico: magari oltre agli assaggi danno da mangiare.. no! mi fanno un caffè però, e ci mangio un po’ di barrette. Se non è il panorama ad entusiasmarmi sono gli incontri.. Nell’azienda c’è marito e moglie che in attesa di clienti sistemano leggono il giornale e bevono caffè. Mi chiedono da dove vengo e finiamo a leggere una lettera in italiano inviata al padre dalla scuderia Ferrari nel 1952 firmata di pugno: Ferrari 😱😳😱 wow che storia.

Così chiacchieriamo gli dico che lavoro in banca ma dev’essere la barba ormai lunga non ispiro molta fiducia .. gli dico ma in banca mi tolgo casco e la bandana sono più decoroso 😂🤣😂

Ridiamo insieme sono una coppia simpatica mi mostrano una macchina per lavorare l’uva che hanno fatto venire da Pesaro.. pensa… Made in Italy .. me too 🤣😂

Tra una chiacchiera e un bicchiere di Chardonnay passa un oretta buona, eh è stato un incontro interessante.

Continuo a testa bassa ma dopo 20 km sara meglio che ci metto un po’ di cibo in pancia, sosto il tempo di mangiare la giornata è monotona strada piatta e traffico i signori della vineria mi hanno consigliato un campeggio a whincester.. direi di fermarmi lì ma vedi come ci arrivo altri 25 e sarei a Timaru ma diventa lunga.

A 90 km mi fermo di nuovo per uno spuntino i signori mi hanno detto che non ci sarà granché lungo la strada così quando trovo ne approfitto.

Quindi una cinquantina di km ancora proviamo il paesaggio migliora un poco solo grazie al tramonto. Le mucche dall’altra parte della staccionata mi inseguono, io le saluto scherzando che loro già mi guardano incredule, le chiamo e tutta la mandria si mette in moto.. Oddio 😱😳 ma si sgranchiscono solo un pochino.. 😜

Arrivo a whincester incester meglio fermarmi sono le 18:30 e il campeggio non è male per 10 $ mi danno quel che mi serve .. va mo la!👍

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Un po’ di foto qua e là..

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Ghiacciai

15 novembre

Gita ai ghiacciai Fox e Franz Josef

Oggi dedico la giornata a vedere i ghiacciai, la strada principale che va al Fox è chiusa, l’ufficio informazioni mi indica un punto panoramico a 10 km in direzione della costa da dove si può godere della vista del ghiacciaio e delle cime vicine. Ok! Parto presto perché nelle mie intenzioni c’è anche il trasferimento all’altro ghiacciaio. Vado in bici senza borse quindi sono veloce, non ho tenuto conto però di una cosa importantissima che noto appena imbocco la strada. Ho il sole contro. Sorge dietro il ghiacciaio non avrò una bella visuale. Sarei dovuto venire qui ieri sera, ma ieri sera ero stravolto dalla giornata ho cenato per due e sono andato in branda.

Vabbè vedrò… si il sole mi acceca, aspetto un po’ che si alzi ma non posso stare qua troppo devo sentire per il van che mi porta al Franz Josef . Mi accontento e rientro. Mi accordo per il van e mi rimane il tempo per andare ad un altro punto panoramico dove vedo il ghiacciaio più da vicino.

Il van oltre a portarmi al F.J. Insieme alle persone che ha già carico ci porta all’inizio della passeggiata per raggiungere il punto panoramico. Perfetto così non mi devo fare altri km in bici e mi riposo.. 1h 30 di passeggiata ci sta è defaticante.

Lungo il percorso che porta al F.J. Ci sono tabelle descrittive nei punti dove arrivava il ghiacciaio dal 1908 e nei vari anni a seguire. È impressionate come l’aumento di circa un grado della temperatura media globale, dell’immisisione di co2 nell’aria e l’aumento della popolazione mondiale abbia ridotto di così tanto le dimensioni, si parla di 1 h di camminata a piedi. Quanto sarà in distanza su un sentiero 3/4km? 3 km di ghiacciaio che non c’è più 😳😳🤔

Appena arrivo al paese mi organizzo per i giorni successivi voglio prendere un bus per la città di Greymouth e da lì il treno, il tranz alpine railway per Cristcurch e da lì proseguire per la costa est.

Prenoto all’ostello YHA con Linda è italiana così chiacchiero un po’ in italiano, ridiamo anche perché mi è arrivata addosso tutta la stanchezza di ieri e della mattina non connetto più fatico a mettere insieme le parole, c’è lei e Mauro alla reception , uruguaiano ma di origini italiane. Ce la ridiamo un po’ nel mentre che mi prenotano il biglietto del bus e del treno..

Poi il resto della giornata riposo e relax.. dormo come un ghiro 🤤

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Gimondi e il cannibale

Per completare l’ultimo articolo metto la canzone del giorno…

Gimondi e il cannibale di Enrico Ruggeri

https://youtu.be/bTTwYqjxjF0

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Westland

14 novembre

Da Haast a Fox glacier Village 125 km

Le gnenk al frad le l’umiditeee!!!

È il secondo giorno che dormo in tenda e al mattino la ripiego che è fradicia di umidità.. dovrei aspettare mezzogiorno per farla asciugare.

In cucina a fare colazione c’è la resdora di ieri sera che sta grigliando della pancetta per la colazione del branco selvaggio. Ieri ci hanno dato dentro, ci sono bottiglie ovunque e le facce appena sveglie degli avventori raccontano la serata. Quando riparto uno di loro mi chiede dove sono diretto e mi dice che ci saranno diverse colline abbastanza ripide in direzione dei ghiacciai. So che non ci sarà un granché da qui a Fox glacier Village inoltre prima di uscire dal paese leggo alla stazione di servizio che è l’ultima prima dei ghiacciai, faccio scorta d’acqua e chiedo en sa mai… mi conferma.

Ci sono 120 km in mezzo al nulla da quanto ho capito inoltre abbastanza impegnativi. A 50 km c’è un campeggio, faccio i miei conti se arrivo lì troppo tardi mi fermo..

Per sostenermi in questa giornata mi canto un po’ di canzoni. Training autogeno diciamo…

Inizio con “Il bandito e il campione” di De Gregori… “… nessuno ti insegue su quello stradone…”

Alle prime colline.. “Mi alzo sui pedali” degli stadio.

Trovo in terra una bandiera della Nuova Zelanda, è un po’ rovinata ma la incastro subito nel manubrio così ho il tifo assicurato!! 👍😊

Poi incontro Marco olandese, è seduto in terra in uno scanso della strada affianco alla sua bici. Si sta riposando.. Mi fermo e scambiamo

Informazioni, ha un road book con i dati della strada mi dice che ci sono almeno un paio di motel tra il 70esimo e l’80esimo chilometro. Bella lì altre alternative mi sento più tranquillo..

Non avevo notato la sua bici.. E’ strabiliante!! Diciamo che la mia e la sua a confronto sono l’ultimo modello della Ferrari contro una vecchia 500. Trasmissione a cinghia, non ha la catena cinghia 😳😱 cambio interno al mozzo.. ne avevo già visti ma combinato con la trasmissione a cinghia no.. dice che ha fatto 70000 km senza problemi.. glielo chiedo tre volte.. ma se ne ho fatti 17000 io con la catena normale.. direi che ho capito bene!

Mozzo davanti con la bobina interna per produrre corrente e ricaricare eventuali batterie. Questo lo avevo visto in Australia nel trike di Andy.. Fantastica!! Glielo dico sono entusiasta! Un giorno costruirò la bici dei miei sogni gli dico 😂🤣😂🤣

Ci salutiamo continuo a spingere sui pedali metto “Gimondi e il cannibale” di Ruggeri..

Incontro Yu irlandese in senso contrario. Parliamo della strada se ne esce con un road book che sembra il mio libro di lettere alle superiori… sgrano gli occhi e lui tranquillo sfoglia trova la pagina mi mostra da dove siamo al fox glacier pretty flat ha l’altimetria e i dettagli.. accidenti perfetto. Quindi le colline insidiose le ho già passate.. ancora meglio di quel che pensavo.

Sto raggiungendo la metà dei km, 60.. attraverso un ponte, sono tutti stretti a senso unico, questo è anche lungo, vedo dall’altra parte un edificio con sul tetto una grande scritta.. CAFE.. ma non doveva esserci nulla? Mi ci fiondo, così pranzo e riposo un oretta sono a metà e sono le 13:30 quando riparto… mi raggiunge anche Marco siamo entrambi sorridenti non ci aspettavamo tanta fortuna.. io riparto lui dice che comunque si fermerà prima.

Ogni tanto la strada si affianca al mar di Tasmania ne approfitto per fare qualche foto. Continuo senza spingere troppo ormai non dovrei avere problemi..

Gli ultimi 10 km però si fanno sentire, ho spinto, arranco..

Ho fatto poche foto perché la strada era coperta dalla vegetazione, ma mi sono divertito! È stato “bello pedalare sotto questo sole..” Bacini e i ladri di biciclette…

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West coast

13 novembre

Da Albertown ad Haast 138 km e un bel po di ore.

Parto presto questa mattina alle 7 sono in sella.. ieri sera in campeggio il mio vicino mi ferma e scambiamo qualche chiacchiera, è uguale a Gandalf del signore degli anelli, capelli e barba lunga bianca, non si fa capire molto bene, ma comunque riusciamo a parlare un po’, mi dice della strada per Haast. Dice che è stretta e la stanno riasfaltando in alcuni pezzi e di stare attento che la gente guida guardando il panorama… Immagino! dico io! Poi mi dice è abbastanza facile, fino all’Haast Pass è per la maggior parte piana e al passo che è circa 500 metri dopo è tutta discesa.

Gandalf ha ragione su tutto, l’unica pecca che non essendo un ciclista il “la maggior parte piana” e’ da interpretare, comunque sia anche io pedalo guardando il panorama, e non solo sono sempre fermo a fare foto.

La strada è tra i due laghi, lake hawea e lake wanaka prima costeggia il hawea poi passa di la e sul Wanaka… Il tutto circondato da montagne alcune con la loro bella dose di neve!! Così sono spesso fermo uso i parcheggi adibiti dove trovo anche i tavolini per fare uno spuntino. Ad uno di questi, altri turisti si incuriosiscono guardando la bici e ci si mette a parlare, così conosco una coppia colombiana, due signori Sergio e Maria facciamo anche una foto assieme sono simpatici … e via che si riparte..

L’unica città lungo la strada è Makarora, circa a metà strada. Mi fermo a fare uno spuntino, dell’umidità e dell fresco di questa mattina è rimasto ben poco.. per la prima volta pedalo in maniche corte, c’è un bel sole che riflette sulle cime innevate e nelle acque cristalline dei laghi.. ogni piccola nuvola che vedo penso che la mia fortuna è finita.. era bello anche ieri non può durare, invece si è mantenuto per due giorni. Fantastico!!

Dopo la pausa punto a farne… mi mancano ancora 80 km e vabbè che sarà in discesa ma devo ancora arrivare al passo poi non so se Gandalf aveva ragione!

Nella seconda parte faccio meno foto ho passato i laghi, ora la strada e costeggiata dalla vegetazione, ogni tanto c’è qualche segnale per punti panoramici ma ci vuole anche qualche mezz’ora di cammino… evito, mi porta via troppo tempo e dovrei lasciare la bici incustodita..

La giornata si fa lunga alle 19 arrivo ad Haast.

Sono sulla west coast.

Entro nel primo campeggio! La maggior parte degli avventori fanno parte di un gruppo, occupano la cucina ma riesco a gestirmi la cena, tra loro c’è anche Jack Sbarrows dei pirati dei Caraibi non tanto che assomiglia a Johnny Depp ma è vestito uguale.. 😳 È il loro musicante tiene banco con la chitarra.. si è seduto di fianco a me mentre mangiava abbiamo scambiato due parole..

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Albert town – verso la west coast

12 novembre

Da Queenstown ad Albert town 77 km le gambe delle donne 😜

Oggi alla coppa cobram siamo in tanti…🤣

La partenza è ritardata, non ne ho voglia 🤷‍♂️😬

Ieri sera non ho fatto in tempo a risistemare le borse .. quindi al suono della sveglia porto tutti i miei bagagli fuori dalla camerata per non far rumore e disturbare gli altri.. e comincio, togli metti, togli metti per riorganizzarmi, ho fatto la spesa ho comperato troppa roba non so dove metterla. Così mi ritrovo nella sala all’entrata dopo colazione a guardare la mia bici ancora appesa al muro, fuori una leggera pioggia, niente di nuovo.. parto?! Riesco a sistemare tutto.. è già qualcosa.. per le 9 e mezza sono in sella.. ben coperto affronto la pioggia e il traffico ordinato della città.

Ho chiesto quale strada sia la migliore per Wanaka, direzione west coast, ce ne sono due una è quella più panoramica e più ripida. Ho appena finito di dire che la montagna appaga.. decisione presa.

La strada sale con ripidi tornati, comincia ad apparire piano piano il panorama sottostante. Mi fermo al punto panoramico a scattare qualche foto sembra che il più sia fatto..

Da qui si vede bene Queenstown dalla parte dell’aeroporto vedo anche un paio di aerei passare saluto con la mano i passeggeri che guardano dal finestrino.. come dicevo essendo tra i monti gli aerei devo fare una manovra di avvicinamento passando molto vicino alle montagne.

La salita non è finita, mi fa solo prendere un po’ fiato poi sale forse ancor più ripida senza tornanti.

Arrivo al punto più alto con tanto di targa dove dice che siamo a 1076m slm. Bene !! Tiram inenzi!! Carry on!! Nel mentre mi ha passato il ragionier Filini 🤣

Mi fermo per qualche foto e mi raggiungono il ragionier Calboni e la signorina Silvani, 😁 una coppia tedesca, mi conferma che siamo in cima dopo fino a Wanaka è tutta discesa … bella roba dico io!! Scambiamo due chiacchiere sulle nostre vacanze poi io riparto, ci rincontreremo andiamo per la stessa strada. In discesa incontro almeno altri 4 concorrenti … 😜 però stanno andando in direzione opposta.. 🤷‍♂️

La strada scende in una stretta valle dove strada e torrente si intrecciano diverse volte. A Cardrona , località sciistica, mi fermo a fare uno spuntino… Ottima location. C’è anche una copia fresca di matrimonio .. con vestito e tutto, io con il mio smoking sono un pugno in un occhio 😂😱😂🤣

Comunque tutti questi ciclisti mi confermano che sono sulla strada giusta! 👍

Ormai la strada non ha più bruschi su e giù si riesce a pedalare tenendo un buon ritmo. Sono sempre dentro ad una valle, in lontananza si vedono i monti innevati. Arrivo a Wanaka sull’omonimo lago, uno spettacolo. Lago vista montagne innevate… cittadina graziosa ne approfitto per un caffè e una fetta di torta consulto mappa e Google, dove posso arrivare? Sono le 17 ho circa tre ore di luce per fare 2/12 o 52 km? ma un incognita sulla strada, bhe oggi la giornata ha regalato non pretendiamo troppo, campeggio cittadino ad Albert town e sono un signore …

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Milford Track commento…

Il Milford Track è sol bello!!

Da qualche parte ho anche letto che è ritenuto il più bello del mondo, io non azzardo questa affermazione, noi abbiamo le Dolomiti.. eh..sono di parte cosa devo dire! 🤷‍♂️

Quello che lo rende meraviglioso ai miei occhi è l’ambiente naturale in cui è immerso, ho scattato migliaia di foto perché ogni angolo mi era sconosciuto, poi poco alla volta ha cominciato ad essere un pochino meno, meno DIVERSO.. ma sempre sorprendente ai miei occhi.. È una rain forest e se non mantenessero i sentieri puliti in poco tempo la foresta se li mangerebbe tutti.. il muschio con le sue varianti di tipo e di colore mi ha veramente fatto sgranare gli occhi, mi è sembrato davvero di camminare in un presepe.. Poi la montagna, per forza di cose appaga, in cima ad un passo ti guardi intorno e la fatica sparisce, quanto mondo è nei tuoi occhi in quei momenti..

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